¬ SPAZIO AUTORE
 
¬ © COPYRIGHT
 

 

  Gian Paolo Benini
  1 agosto 1980
Racconto [37]

 

     
--------------------
¬ COMMENTI [0]
--------------------
¬ TORNA SU
 

E' piovuto a Ferrara. Ieri. Al telefono Anna Maria si era lamentata "Ho dovuto spazzare acqua tutto il pomeriggio. Vedrai i tuoi libri come sono ridotti".

Controllo a caso alcuni volumi. La "Scienza nuova", un volume scuro, ingiallito, ma integro. Lo sfoglio. In una delle prime pagine il mio nome e una data: 1980.
Tra le mani mi scivola un foglio accuratamente ripiegato. E' un verbale di contravvenzione. Venti luglio 1980, oblate 2.000 lire perché "trasportava altro passeggero su un ciclomotore non idoneo".
Un brivido mi percorre e resto lì a leggere quelle parole mentre vedo l'auto avvicinarsi, sento il rumore del suo paraurti poi mi ritrovo a terra, Anna Maria che mi chiama e dice " Mi sono rotta una gamba". L'ambulanza, l'ospedale,i carabinieri, l'operazione a Bologna.

1 agosto 1980. "Domani la dimetteremo. Ci sarà solo da avere molta pazienza e fare bene la rieducazione".
Mi incammino verso la stazione. E' sera, non ricordo il perché, ma quel giorno non avevo preso l'auto per andare all'ospedale.
Mi siedo nella sala d'aspetto di seconda classe e dalla borsa tolgo Aut-aut e comincio a leggere. Cerco di guardare l'ora, ma il mio orologio non c'è, si è rotto durante l'incidente. Alzo gli occhi verso quello della sala, le 19, tra venti minuti partirà il mio treno, tra venti giorni sarà il mio ventesimo compleanno, tra 15 ore tutto questo non esisterà più.
I miei vent'anni si aprivano con un'esplosione il cui eco non sarebbe mai cessato.

 

---
N.d.r.
- La strage di Bologna è uno degli atti terroristici più gravi avvenuti in Italia nel secondo dopoguerra, verificatosi sabato 2 agosto 1980.
Alle 10.25, nella sala d'aspetto di 2^ Classe della Stazione di Bologna Centrale, un ordigno a tempo, contenuto in una valigia abbandonata, esplode uccidendo ottantacinque persone e ferendone oltre duecento.
Per Bologna e per l'Italia è stata una drammatica presa di coscienza della recrudescenza del terrorismo. [tratto da Wikipedia]

 

   
    ¬ INVIA UN COMMENTO    
www.isogninelcassetto.it è un dominio registrato - update: 15/05/2009
© nome e logo depositati - sono vietati l'utilizzo e la duplicazione senza autorizzazione degli aventi diritto
sito amatoriale senza scopi di lucro, autofinanziato e autogestito in modo non periodico